Luigi Denza - Luigi Denza - Sona
Luigi Denza
Pur avendo scritto impegnative opere liriche, romanze da camera e aver diretto dal 1880 la London Academy of Music, passerà alla storia per aver composto Funiculì Funiculà. Una canzone spot nata per incentivare l’uso di una nuova funicolare diretta al Vesuvio fortemente denigrata dall’opinione pubblica. Sul testo incitativo del giornalista Peppino Turco, Denza crea una melodia dal profilo ascendente che rinvia all’idea della salita verso la cima del Vesuvio. Il brano si diffonde ad ogni latitudine e viene ripreso anche in ambito còlto da diversi compositori: da Rimskij-Korsakov a Richard Strauss, da Alfredo Casella al padre della dodecafonia Arnold Schönberg.
Credits immagine: Courtesy Antonio Sciotti
Luigi Denza (Castellammare di Stabia il 24 febbraio del 1846- Londra 27 gennaio 1922) entra a sedici al Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli dove studia composizione sotto la guida di Saverio Mercadante e Paolo Serrao, canto con Carlo Costa, Michelangelo Russo e Alfonso Guercia. Compone nel 1876 l’opera lirica Wallenstein su libretto di Angelo Bruner e intraprende una brillante carriera sia di insegnante di canto, che di interprete vocale che lo vede in giro nei salotti borghesi in l’Italia a Nizza, Parigi e Londra. Qui rincontra Paolo Tosti, compagno di studi al Conservatorio, con quale mantiene un duraturo rapporto di amicizia e di stima professionale.
Dal punto di vista creativo il campo che gli garantisce i più ampi successi è quello della romanza da camera con brani come T’allicuorde, Giulia, Occhi di fata, Se torni ancora. Nel 1886 l’editore Ricordi pubblica la raccolta Dal golfo di Napoli, Quaranta melodie per soprano o mezzo soprano o tenore, dove una sapiente scrittura vocale sostiene una profonda dimensione popolaresca di alto valore artistico. Non si tratta di canzoni destinate alla Piedigrotta ma al salotto borghese del tempo con componimenti dal doppio volto, tra la romanza da camera, vista l’ampia l’estensione e le dimensioni formali, e la melodia dal carattere brioso, come in Parpete e lamiente!