hero image

Archivi Digitali del Contemporaneo in Campania

Esplora il patrimonio d’arte contemporanea in Campania e scopri opere e documenti mai visti prima e conservati in archivi pubblici e privati diffusi sul territorio

Archivi

Fondazioni, musei, gallerie, privati, tutti attori illustri e importanti dello scenario culturale campano, si raccontano attraverso i loro archivi “d’arte”, fra descrizione e narrazione. Le opere, documenti e materiali a stampa del Novecento e del nuovo millennio, posseduti e custoditi nelle loro sedi, fanno rete, condividendo così saperi e conoscenze di un passato recente, ora accessibile a tutti. Questo importante patrimonio di documentazione e memoria, che tiene insieme passato e presente, trova così “casa” su di un sistema di archiviazione che ne preserva il futuro. 

VAI GLI ARCHIVI

Approfondimenti

Approfondimento

Il Living Theatre a Napoli e in Campania 1965-2003

Il rapporto fra il Living Theatre e Napoli ha inizio nel1965.La compagnia americana di teatro off porterà in scena alcuni fra i suoi più importanti spettacoli, stabilendo un rapporto e un’intesa speciale non soltanto con la città di Napoli, ma con molte altre realtà dell’area campana. Durante il lavoro di archiviazione e digitalizzazione si è arrivati a identificare ben 28 luoghi in Campania dove il Living si è esibito, di cui si dà notizia, restituendo così un’informazione aggregata che mancava nella bibliografia di riferimento sulla storia della loro presenza in Campania.

Approfondimento

Castelli in aria. Arte a Napoli di fine millennio

La mostra Castelli in aria. Arte a Napoli di fine millennio documenta le esperienze più significative nel campo dell’arte contemporanea degli ultimi decenni del XX secolo, proposte e sostenute dalle gallerie napoletane. Castelli in aria rappresenta il primo esperimento espositivo di apertura del castello alle arti contemporanee e alla collaborazione con realtà pubbliche e private della città.

Approfondimento

Rewind. Arte a Napoli 1980-1990

La mostra Rewind. Arte a Napoli 1980-1990 (2014-2015) approfondisce le vicende artistiche in città degli anni Ottanta, decennio particolarmente fertile di esperienze. Riunendo opere di artisti italiani e internazionali, l'esposizione offre uno spaccato di quanto avvenuto a Napoli tra spazi istituzionali e iniziative private, mettendo in luce la vivacità delle ricerche artistiche. A seguito della mostra, alcune delle opere esposte rimangono in collezione al Museo Novecento a Napoli, ampliando il precedente limite temporale dal 1980 al 1990, nello spirito della sua vocazione di museo “in progress”.

Tutti gli approfondimenti

Percorsi Narrativi

Percorsi Narrativi

Amalfi e oltre: 2019-2020

Il progetto Amalfi e oltre ha permesso di raccogliere importanti materiali documentari per la piattaforma di Archivi Digitali del Contemporaneo in Campania, uno dei contesti (Arte Contemporanea "MADREscenza 2020 – Fondazione Donnaregina per gli Archivi del Contemporaneo in Regione Campania") del progetto "ARCCA – ARchitettura della Conoscenza Campana", all'interno di Cultura Campania, il primo ecosistema digitale realizzato in Italia dalla Regione Campania, che ha riunito in un'unica piattaforma digitale tutto il patrimonio culturale regionale.
Amalfi e oltre partendo dalla figura di Marcello Rumma (Salerno, 1942 – 1971), l'intellettuale salernitano che negli anni Sessanta, insieme alla moglie Lia, poco meno che ventenni, si fece promotore tra il 1965 e il 1970 (anno della sua precoce scomparsa) di mostre di una nuova generazione di artisti emergenti e di molteplici iniziative imprenditoriali e culturali tra Salerno e Amalfi, è  andato "oltre" il decennio di quella storica ed importante stagione dell'arte in Campania, tornando ad essere il set di una nuova azione culturale tra Salerno, Napoli, Amalfi

Percorsi Narrativi

I Giovedì contemporanei

Tra il 2012 e il 2015 i cicli di incontri pomeridiani “Giovedì contemporanei” sono stati l'occasione per il pubblico di conoscere protagonisti ed esperienze dell'arte contemporanea a Napoli e in Campania, attraverso dialoghi instaurati di volta in volta tra artisti, curatori, critici, galleristi e docenti attivi nel campo del contemporaneo. Gli appuntamenti, curati da Angela Tecce, allora direttrice di Castel Sant'Elmo – Museo Novecento a Napoli, si sono configurati come importanti momenti di divulgazione e di approfondimento, costituendo in buona parte dei casi la preparazione teorica per la grande mostra Rewind. Arte a Napoli 1980-1990, tenuta al castello tra il 2014 e il 2015 e dedicata alle vicende artistiche in un decennio cruciale per la storia della città.

Tutti i percorsi